La serratura ad aste rotanti, nota anche come serratura a spagnoletta, permette la chiusura multipla (2 punti) e centralizzata degli armadi con ante alte. Il movimento delle aste non avviene per traslazione (su/giù), ma per rotazione garantendo una maggiore resistenza ed una leggera compressione dell’anta in fase di chiusura. Sui terminali dell’asta vengono montati dei ganci i quali, ruotando azionati dalla chiave, si agganciano ai perni presenti sulle traverse del mobile.

L’intera struttura della serratura è in lega di zinco, ed è provvista di un rotore a lamelle. Compongono la serratura una serie di numerosi accessori: aste semitonde, ganci superiori ed inferiori, perni regolabili, cavallotti, guida asta, rosette. La chiave è realizzata in ottone nichelato e può essere corredata di una impugnatura in plastica pieghevole o con snodo di vari colori: nera, grigia, bianca, trasparente o con tonalità a richiesta. La versione con nucleo cilindro estraibile permette l’estrazione del rotore contenente le piastrine ed offrendo così la modifica rapida della combinazione. Grazie alle varie lunghezze del cilindro è possibile l’installazione su diversi materiali (legno, metallo, HPL, melaminico, MDF, HDF, ecc.) con diversi spessori. La serratura da applicare ad aste rotanti è comunemente utilizzata da professionisti, industrie e artigianato per l’applicazione in armadi e mobili da ufficio con porte ed ante a battente, e antine in generale.

Curiosità! il movimento rotatorio dei ganci ricorda il tipico movimento delle mani delle ballerine di flamenco, detto “braceo”, da cui poi è derivato l’appellativo “a spagnoletta”.