Mobili in legno
Il mobile è fondamentalmente un contenitore parte integrante dell’arredo di un abitazione o di un qualsiasi altro luogo adibito per le attività umane.
Con queste parole, il mobile sembrerebbe un semplice oggetto d’arredamento, freddo e inanimato; nulla di più sbagliato.
I mobili sono i nostri contenitori dove custodiamo il cibo, gli abiti, gli oggetti di valore e anche i nostri ricordi più cari.
Per questo non si può semplicemente definire il mobile come un oggetto fine a se stesso, basti pensare a tutte le decorazioni artistiche già presenti durante il Rinascimento e l’evoluzione subita fino a diventare veri e propri oggetti di design. I più famosi designer sono in costante ricerca di nuove idee, scoperta di materiali anche inutilizzati prima e grande attenzione verso la sostenibilità. Non stupisce così sapere come il legno sia il materiale grande protagonista, ad esempio, dei due grandi eventi di riferimento per il settore dell’arredamento di Milano, ovvero la Design Week e l’Esposizione universale. Dai tavolini messi in bella mostra durante i giorni del Salone del Mobile ai materiali utilizzati per rivestire e arredare moltissimi dei padiglioni nel sito espositivo di Rho. Legno caldo, che avvolge e rassicura, rimanda al passato, ma si presta a tutte le possibili interpretazioni e progetti sul futuro.
Il Salone del Mobile all’estero è famoso come la pizza. Collante tra la creatività dei designer e il saper fare artigianale e può contare su numeri da record.
Il legno è quel materiale che tra le sue qualità intrinseche ha la resistenza, la robustezza e la duttilità di utilizzo. Il legno è un materiale naturale, nobile, forte e ci ricollega direttamente con la terra. Tenerlo in casa, nei mobili e nelle strutture, ci permette di assaporare il calore e di ammirare colori e venature delle nostre origini. Per questo continua ancora oggi a essere presente in casa come scelta di stile e di carattere, di gusto e di estetica, oltre che di funzionalità e soprattutto resistenza.
Nell’arredamento il legno trionfa in tutte le sue lavorazioni ed essenze; è utilizzato per tutti i tipi di mobili e di strutture di arredo, per i pavimenti (il celebre parquet e le sue varianti), talvolta anche per gli accessori. Soltanto i mobili realizzati completamente in acciaio o in materiali sintetici, non hanno componenti in legno.
Principali utilizzazioni dei vari tipi di legno per l’arredamento
- Cucine, con strutture rifiniture, ante, top, ripiani, che tuttavia possono essere accostati ad altri elementi in materiali diversi, anche artificiali e più “moderni”.
Librerie, mensole, etc..
- Strutture rivestite in laminato, in vetro, o in altri materiali.
- Complementi d’arredo, come mobili porta tv, vetrinette.
Scrivanie direzionali e operative.
Tavoli e sedie.
Armadi contenitore, armadi guardaroba.
Letti e basi per materassi.
Pavimenti (i classici parquet).
Poltrone e divani.
Armadiature e mobili archivio.
Porte da interno e porte d’ingresso.
Infissi delle finestre.
Comò e comodini.
Pareti attrezzate.
Banconi reception o sale riunioni.
Vantaggi del legno
Il legno offre indubbiamente un vasto elenco di vantaggi, anche se questi possono variare sensibilmente tra i diversi tipi di legno per l’arredamento, non solo per quanto riguarda le essenze, ma soprattutto per il tipo di lavorazione che subiscono. In generale i vantaggi di mobili o pavimenti costruiti con questo materiale sono:
- Estetica accogliente e “naturale”, calda.
- Resistenza; le strutture realizzate in legno sono capaci di sostenere grandi pesi e di resistere anche agli urti.
- Durata nel tempo.
- Prestigio nell’arredo, soprattutto se piace un’estetica di gusto classico.
Ci sarebbe molto da dire sul design e sulle immense possibilità e caratteristiche dei mobili, ma quello su cui vogliamo porre l’attenzione e il sistema di chiusura che ne caratterizza alcuni dei nostri arredamenti, siano essi da ufficio o dedicati a qualsiasi altra natura che necessita l’applicazione di una serratura sul mobile.
Proprio in questo contesto, trovano spazio le nostre serrature per mobili, che da un lato tengono in sicurezza il contenuto dei mobili e dall’altro strizzano un occhio anche al mondo del furniture design.
Essenze di legno – essenze di serrature
I vari tipi di legno per l’arredamento sono classificabili a seconda dell’albero da cui provengono e vengono detti “essenze”. Innanzitutto esso può essere suddiviso in due grandi categorie, se analizzato da questo punto di vista, raggruppandolo in base alla resistenza meccanica. Abbiamo quindi legni:
- duri
come pero, quercia, noce, bosso, ciliegio; - teneri
come abete, tiglio, pioppo, cirmolo.
Come detto, le varie essenze e i diversi tipi di legno per l’arredamento possono assumere aspetti e caratteristiche diverse a seconda di come vengono lavorate. Abbiamo quindi:
legno massello
legno lamellare
legno tamburato
legno impiallacciato
legno mdf
legno laccato

legno nobilitato
Grazie a particolari materiali e alla grande cura del dettaglio è possibile integrare le serrature con i differenti colori dei mobili, riprendendone le tonalità o creando piacevoli contrasti che si integrino perfettamente con lo stile dell’arredamento.
Meglio un armadio scorrevole o ad anta battente?
Ante battenti
È il sistema di apertura più classico permette la visione totale dell’interno dell’armadio. Meglio se hanno una battuta antipolvere e cerniere ammortizzate.
Tieni conto dell’ingombro d’apertura. La misura di un’anta di questo tipo va dai 40 ai 60 cm, per muoverti con agio, davanti ne dovrai avere almeno altri 60. Scegli l’altezza che si avvicini di più al soffitto così da sfruttare al meglio lo spazio.
Se cerchi l’effetto ‘superficie continua’ scegli ante a tutta altezza e maniglie a gola, praticamente ‘invisibili’.
Ante scorrevoli
La scelta migliore se hai poco spazio. Verifica che risultino leggere da usare e silenziose, se sono complanari, e se da chiuse si allineano alla perfezione.
Se scegli ante ampie e a tutta altezza, preferisci quelle con ammortizzatore, che rallenta la fine corsa e le mantiene a registro. Con le ante scorrevoli non hai mai la piena visibilità di tutto l’interno.
L’armadio ad anta scorrevole viene spesso preso inconsiderazione per l’assenza di spazio necessario all’apertura delle ante. È però fondamentale sapere che l’armadio scorrevole è più profondo rispetto all’armadio ad anta battente mediamente di 5/6 cm. In media, un armadio scorrevole, ha una profondità di 67/68 cm. Questo esubero è dato dal fatto che essendo scorrevoli, un’anta dovrà obbligatoriamente scorrere esternamente all’altra. La profondità non crea generalmente problemi se l’armadio è destinato alla camera da letto, mentre può essere fondamentale se è da incassare in una nicchia o se da posizionare in uno stretto corridoio.
Foro tondo
Per praticità molto spesso si è costretti a fare un foro tondo dove installare la serratura, con il rischio che quest’ultima ruoti nella sede.
Per ovviare a questa problematica mettiamo a disposizione dei nostri clienti una serie di accessori che permettono una corretta installazione:
PIASTRINA ANTI ROTAZIONE
MPIA04837
RONDELLA 4 PUNTE
SRON00118