Il countdown verso il 2030 corre veloce: è l’anno in cui dovremo fare i conti con la nostra capacità di raggiungere i 17 Obiettivi di Sviluppo Sostenibile (Sustainable Development Goals) fissati dall’ONU a livello globale per garantire un progresso che sia rispettoso delle tre aree della sostenibilità – economica, sociale ed ambientale – mirando a lottare contro la povertà, le ineguaglianze e garantendo il rispetto dei diritti umani. Uno dei temi centrali dell’Agenda 2030 è, inoltre, il cambiamento climatico e le modalità di affrontarlo di tutti i Paesi del mondo.
L’avvento della pandemia da Covid-19 ha cambiato l’ordine delle priorità, ponendo la salute dei cittadini e la tutela dell’economia al primo posto di ogni programma politico, tuttavia è bene ricordare che il grado di raggiungimento di questi obiettivi determinerà in modo inequivocabile la capacità dell’uomo di garantire un futuro al pianeta su cui vive. Ogni cittadino può contribuire positivamente e in termini concreti al raggiungimento di queste finalità.
Ogni anno, ad esempio, vengono utilizzate in Italia 18.500 pile portatili, utilizzate per dispositivi di piccole dimensioni come orologi, telecomandi, lampade, ecc. Il tema delle batterie e dell’impatto ambientale ad esse annesso diventa ogni giorno sempre più rilevante soprattutto se consideriamo la crescente introduzione dei veicoli elettrici o dei veicoli legati alla mobilità sostenibile. Queste fonti di energia, certamente molto pratiche ed economiche rispetto all’alimentazione via cavo, contengono metalli pesanti altamente inquinanti e pericolosi per l’ambiente se non correttamente smaltite.
È indubbio, inoltre, che limitare il consumo di queste batterie potrebbe essere una strategia efficace per ridurre il proprio impatto ambientale. Per fare ciò è importante optare per dispositivi caratterizzati da un basso consumo energetico e che di conseguenza consentono di allungare la vita delle batterie.
La serratura Hellock è stata sviluppata partendo proprio da queste considerazioni, con una durata batteria di addirittura 10 anni (rispetto agli 1-2 anni dei diretti competitors): un tempo record! Sfruttando un gesto naturale, che è la rotazione di un pomello, l’energia richiesta è sfruttata solo per attivare il sistema risultando estremamente efficiente energeticamente. Questa serratura intelligente elimina i costi e i problemi derivanti dalla gestione delle chiavi, garantendo una chiusura sicura e comoda, attraverso l’utilizzo di codice numerico in grado di aprire e chiudere le ante di armadietti, mobili, vani tecnici e altri elementi d’arredo.