Il mondo dell’arredo tecnico è molto vasto e articolato e al suo interno rientrano tutti gli elementi che compongono l’arredamento dei luoghi in cui vengono svolte delle attività professionali: dal laboratorio, allo studio medico, all’officina.
Essendo così variegato, molte imprese si sono specializzate nella realizzazione di arredi su misura e personalizzati in base al tipo di applicazione e necessità.
La scelta dei mobili tecnici, a differenza di quelli per gli ambienti domestici, deve soddisfare alcune esigenze specifiche: la funzionalità ed ergonomia degli arredi, in termini di spazi e di comodità di utilizzo, la facilità di pulizia e igienizzazione, la sicurezza nella custodia degli oggetti riposti e il rispetto delle normative previste che disciplinano la scelta dei materiali, delle caratteristiche tecniche e del design dei mobili.
In un ambiente industriale, per esempio, prevale la necessità di resistenza e robustezza degli arredi, in un laboratorio, invece, sono prioritarie la sanificazione e l’igienizzazione delle superfici. Le necessità sono ancora differenti negli spazi in cui le attività professionali si svolgono in luoghi aperti al pubblico, come gli studi dentistici. Si tratta di un mondo che abbiamo potuto conoscere da vicino grazie alla collaborazione con l’arredatrice Elisa Zagatti all’interno di un progetto di allestimento in questo ambito.
«L’esigenza dello studio dentistico» testimonia Elisa «è in primis la creazione di un ambiente salubre, pulito ma allo stesso tempo confortevole e che metta a proprio agio i pazienti, i quali si trovano spesso in uno stato di stress e preoccupazione. La scelta dei materiali, delle forme e dei colori non deve essere lasciata al caso, anche optando per arredi su misura che si inseriscano armoniosamente all’interno dell’ambiente e che rappresentino efficacemente l’immagine dello studio che il dentista vuole comunicare ai suoi pazienti. Per ottenere questo risultato, i mobili sono stati personalizzati con i colori e il logo dello studio, realizzando degli effetti di luce LED in grado di migliorare il comfort degli ambienti.
Una delle esigenze del dentista era quella di conservare in sicurezza e comodità i documenti relativi ai pazienti, in totale rispetto della normativa GDPR in materia di protezione dei dati. La soluzione scelta è stata la serratura elettronica Hellock, un dispositivo alimentato a batteria in grado di chiudere gli armadi in sicurezza, eliminando i problemi relativi alla gestione delle chiavi, grazie al suo funzionamento tramite l’inserimento di un PIN. Hellock, grazie alla sua versatilità, ha saputo soddisfare anche un’altra necessità, ossia quella di custodire i rifiuti speciali all’interno di apposite armadiature e renderle accessibili solo agli addetti alla gestione e allo smaltimento degli stessi. La serratura elettronica, infatti, dispone di 3 livelli di accesso – utente, servizio e master – programmabili da parte del responsabile e che rendono la soluzione comoda e sicura.
Gli studi dentistici, inoltre, hanno numerose attrezzature specifiche per compiere esami ed analisi approfondite, come la TAC cone beam, lo scanner intraorale e il fresatore. Nel caso specifico del progetto realizzato da Relax Casa (http://relaxcasa.it/), tali impianti sono stati ubicati all’interno di sale ad hoc il cui accesso è strettamente limitato a pazienti definiti, accompagnati dagli addetti autorizzati.“Anche se la finestra è la stessa, non tutti quelli che vi si affacciano vedono le stesse cose: la veduta dipende dallo sguardo” (Alda Merini). La chiave è proprio questa: porsi nella prospettiva del proprio cliente per ascoltarlo in modo attivo e individuare i suoi bisogni, coniugando competenze e condividendo conoscenze al fine di rispondere in modo efficace a qualunque esigenza.»

Pomolo motorizzato per apertura smart in piena sicurezza
La soluzione scelta per regolare in modo efficace gli accessi ed averne un monitoraggio costante e da remoto è stato il pomolo motorizzato, installato sulle porte delle sale dedicate. Lo strumento consente in modo semplice di chiudere in sicurezza l’area, abilitando l’accesso – temporaneo o permanente – agli utenti autorizzati, i quali possono utilizzare lo smartphone per azionare la serratura ed aprire la porta. Il pomolo, inoltre, permette di registrare lo storico degli accessi e lo status di apertura o chiusura della serratura.