Quando si parla di sicurezza per cassetti, cassettiere e mobili contenitivi, la scelta della serratura giusta non è un dettaglio. Ogni ambiente – casa, ufficio, laboratorio, spazio condiviso – presenta esigenze diverse, che richiedono tecnologie specifiche. Per questo motivo il mercato offre tre grandi famiglie di serrature per cassetti:
- modelli con chiusura a chiave,
- modelli senza chiave, con combinazione meccanica,
- modelli biometrici a impronta digitale.
Ognuna risponde a necessità differenti in termini di sicurezza, praticità e frequenza d’uso. Vediamole nel dettaglio.
1. Serrature per cassetti a chiave: versatilità e affidabilità per uso quotidiano
Le serrature a cilindro con chiave rappresentano ancora oggi la soluzione più diffusa e trasversale nell’arredo professionale e residenziale. Sono apprezzate per la loro semplicità di installazione, il costo contenuto e la possibilità di adattarsi a materiali e spessori molto diversi (legno, metallo, MDF, vetro).
Caratteristiche tecniche principali
Queste serrature sono realizzate in lega di zinco e prevedono un corpo tondo o quadrato all’interno del quale scorre un catenaccio (o un paletto passante). La chiusura è gestita tramite un meccanismo a lamelle, adeguato per le applicazioni da ufficio o per l’arredo contract. Non si tratta di un sistema anti-effrazione professionale, ma è più che sufficiente per proteggere:
- documenti personali;
- piccoli oggetti di valore;
- materiali di lavoro;
- strumenti e dispositivi da laboratorio.
Le serrature con chiave per cassetti presenti nel catalogo OMR coprono tutti i principali standard del mercato e includono anche soluzioni fuori standard, grazie ai numerosi modelli con cilindri di lunghezze diverse e catenacci sia diritti sia piegati. Questa grande varietà – oltre 1.300 serrature a catalogo – è un valore concreto per produttori di arredi, artigiani e professionisti, che possono trovare la soluzione adatta senza ricorrere a modifiche del mobile.
Funzionalità avanzate: nucleo estraibile e varianti di paletto
Alcuni modelli includono un nucleo estraibile, che permette di cambiare la chiave senza sostituire l’intera serratura: un vantaggio utile negli ambienti con frequente turnover del personale.
Esistono inoltre varianti con:
- paletto passante, per chiusure ambidestra;
- paletto ridotto o rifilato per chiusure laterali;
- basi tonde o quadrate;
- finiture nichelate, nere o dorate, quando l’estetica è un requisito essenziale.
Dove si usano più spesso
- mobili per ufficio e officina;
- arredi per laboratori, ospedali e musei;
- teche e vetrine in vetro;
- lockers e automazioni leggere.
Una soluzione equilibrata per chi cerca una chiusura affidabile e duratura.
2. Serrature a combinazione meccanica per cassetti: sicurezza senza chiavi e gestione semplificata
Le serrature a combinazione meccanica eliminano la gestione delle chiavi senza rinunciare alla sicurezza. Sono perfette per cassetti usati da più persone, spazi condivisi, uffici e ambienti in cui è frequente la dimenticanza della chiave.
Caratteristiche tecniche principali
Funzionano tramite un codice numerico impostabile dall’utente: a seconda del modello, con 3 o 4 cifre, per un totale di 1.000 o 10.000 combinazioni. Il corpo serratura, in lega di zinco o zama, è progettato per resistere a polvere e umidità e può includere:
- paletto passante per una chiusura stabile;
- fissaggio compatibile con forature standard;
- prolunghe per adattarsi a spessori differenti.
Una volta inserito il codice corretto, è sufficiente ruotare il pomolo per aprire o chiudere il cassetto.
Funzionalità avanzate
I modelli in modalità pubblica permettono di impostare un nuovo codice a ogni apertura. Il sistema auto-scramble riporta automaticamente i rulli su 0000, evitando che il codice resti visibile.
La chiave pass consente agli addetti autorizzati di aprire il cassetto in caso di emergenza, senza danneggiare la serratura. Le diverse leve – dritte, con piego o a gancio – garantiscono una buona compatibilità con mobili di varie costruzioni.
Dove si usano più spesso
- cassetti da ufficio e postazioni condivise;
- archivi e mobili per documenti;
- spogliatoi aziendali, scolastici o sportivi;
- espositori e vetrinette;
- arredi professionali per negozi, laboratori e biblioteche.
Una scelta moderna e funzionale, particolarmente apprezzata da chi vuole evitare la gestione delle chiavi.
3. Serrature biometriche per cassetti: sicurezza personale con accesso tramite impronta digitale
Le serrature biometriche garantiscono un accesso rapido e personale tramite impronta digitale, senza chiavi né codici. Una soluzione ideale per documenti riservati, materiali sensibili o strumenti professionali.
Caratteristiche tecniche principali
Il sensore biometrico può memorizzare fino a 20 impronte digitali (di cui due con privilegi di amministratore). La struttura in lega di zinco è progettata per funzionare anche in condizioni ambientali impegnative, mentre il sistema di chiusura a catenaccio è compatibile con la maggior parte dei fori standard da 16 mm.
L’alimentazione avviene tramite una batteria al litio ricaricabile: l’USB-C permette ricariche rapide senza perdere i dati memorizzati.
Funzionalità avanzate
Le impronte amministratore permettono di aggiungere o rimuovere utenti in modo semplice e strutturato. Anche a batteria completamente scarica, la serratura mantiene tutte le impostazioni e torna operativa collegandola a una fonte esterna.
Il design minimale e compatto la rende una scelta estetica oltre che tecnologica.

Dove si usano più spesso
- cassetti da ufficio con documenti riservati;
- cassettiere e armadietti aziendali;
- laboratori, officine e magazzini;
- ambienti amministrativi e HR;
- spazi condivisi dove si vogliono evitare codici e chiavi.
Una soluzione ad alto valore aggiunto per chi desidera la massima sicurezza con il minimo sforzo.
Un breve approfondimento sulle serrature centralizzate per cassettiere
Questo breve focus completa il quadro delle soluzioni disponibili per la chiusura dei mobili con più cassetti. Le serrature centralizzate permettono di bloccare un’intera cassettiera tramite un unico comando, grazie a un meccanismo che muove un perno – il comandino – collegato a una barra interna.
Le varianti disponibili (ovali, con doppia aletta, con rotore estraibile) condividono lo stesso obiettivo: offrire una chiusura multipla compatta ed efficiente. Nei modelli progettati per contenere utensili o oggetti pesanti è possibile integrare piastrine antiribaltamento, che consentono l’apertura di un solo cassetto alla volta e prevengono ribaltamenti accidentali.
Dove si usano più spesso
- cassettiere da ufficio in legno o metallo;
- carrelli portautensili e mobili da officina;
- cassettiere integrate sotto scrivanie;
- classificatori e arredi tecnici.









Scegliere la serratura giusta per i cassetti
Che si tratti di un cassetto singolo, di una cassettiera da ufficio o di un mobile professionale, la serratura non è mai un semplice dettaglio. È ciò che determina la sicurezza del contenuto, la praticità d’uso quotidiana e la qualità percepita del mobile stesso.
Le soluzioni OMR – dalle serrature a chiave ai modelli a combinazione meccanica, fino alle serrature biometriche – offrono una gamma completa di possibilità: ampia scelta, compatibilità con gli standard del mercato e soluzioni fuori standard. Tutto questo con l’affidabilità di un produttore specializzato.
Con oltre 1.300 modelli attivi, il catalogo OMR mette a disposizione tecnologie, materiali e funzioni diverse per trovare sempre la serratura più adatta senza compromessi.


















0 commenti