La chiave ad impronta è realizzata in lega di zinco nichelato. Il robusto collo con diametro da 10 mm e l’ergonomica impugnatura a “L” permettono una forte tenuta e resistenza. Un pratico foro dell’impugnatura permette di agganciare la chiave ad un moschettone o un anello.

L’impronta triangolare femmina T6 può essere utilizzata con cilindri box con lato del triangolo da 8 mm. Viene chiamata T6 in quanto, all’interno del triangolo, è inscrivibile un cerchio di diametro 6 mm.

Le chiavi ad impronta sono abitualmente utilizzate dagli operatori ecologici le utilizzano per la sostituzione dei sacchetti nei cestini dei rifiuti, oppure con le serrature gravitazionali presenti sui cassonetti carrellati della raccolta porta a porta. Le aziende di manutenzione, invece, le utilizzano per per aprire e chiudere i quadri elettrici di automazione e distribuzione dell’energia con serratura a triangolo a 1/4 di giro. Risultano anche molto pratiche per cassette e sportelli contatori, per il bloccaggio di tavellini, per lo sblocco di emergenza per attuatori e ascensori, per il bloccaggio di carter delle colonnine e torrette elettriche.